Le guide di Webnautica:
La scelta dell' olio per fuoribordo, mentre per i motori entrobordo o entrofuoribordo molto simili al motore che equipaggia normalmente un automobile la scelta è abbastanza semplice e riguarda la gradazione ed il pacchetto di addittivi, sui moderni fuoribordo due tempi ad iniezione diretta di carburante può essere più complicata ma vediamo nel dettaglio perchè: Mentre nei fuoribordo 2 tempi tradizionali dotati di miscelatore o meno un buon olio da fuoribordo come il Castrol o altri con specifica TCW-3 era più che sufficiente per garantire una corretta lubrificazione nei motori tipo e-tec o optimax la situazione è più complessa infatti se gli e-tec o i nuovi g-tec sono dei classici motori due tempi ad iniezione diretta di carburante nella camera di scoppio che utilizzano per la lubrificazione sempre il classico olio da fuoribordo TCW-3 sintetico o meno, il motore optimax è completamente diverso essendo dotato di compressore che spinge aria in pressione nei rail da dove gli iniettori la distribuiscono alle camere di scoppio assieme alla benzina creando una sorta di sovralimentazione che ne fà un sistema del tutto particolare così come lo è la sua lubrificazione che viene garantita da passaggi capillari che portano l'olio fino alle fasce elastiche del pistone evitandone l'usura.Il Quicksilver DFI quindi comunemente detto olio per motori optimax non è un olio TCW-3 e non và assolutamente miscelato o confuso con questo pena l'usura prematura del motore stesso. Per i fuoribordo a 4 tempi invece tanto in voga da diversi anni la scelta come per gli entrobordo più che la marca riguarda la gradazione termica quindi se useremo la barca anche in inverno un olio per fuoribordo 4 tempi 10w-30 sarà da preferire ad una 25w40 ideale per le alte temperature estive, per qualsiasi informazione più dettagliata gli operatori di Webnautica sono a Vostra disposizione.